Biografia
(Gorizia, 1988), si diploma all' Accademia di Belle Arti di Venezia nel 2013, vive e lavora a Torino.
A partire dal 2009/2010 partecipa a diverse mostre collettive fra le più importanti la 95ma Collettiva Giovani Artisti, BLM, Venezia, in cui vince la borsa di studio e successivamente gli Atelier BLM presso gli spazi di SS. Cosma e Damiano in Giudecca a Venezia insieme a Thomas Braida. Vanno ricordate le mostre Non totalmente immemori né completamente nudi presso la Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone nel 2010 e Difetto come indizio del desiderio nel 2011 presso neon>campobase a Bologna, entrambe a cura di Andrea Bruciati. Partecipa nel 2013 al Padiglione Crepaccio at yoox.com, a cura di Caroline Corbetta presso l'appartamento di Ca' Soranzo a Venezia, espone nella mostra Walking with art a cura di Marco Tagliafierro, Spazio Monotono (Vicenza) e nella mostra Falansterio a cura di Guido Molinari, Spazio Morris (Milano). Da ricordare nel 2014 la partecipazione alla collettiva Shit and die a cura di Maurizio Cattelan, Marta Papini e Myriam Ben Salah al Palazzo Cavour di Torino. Nel 2016 ha esposto a Torino con una personale a cura di Matteo Mottin, Trasformazione permanente di un mago in formica, Treti-Glaxie. Tra le mostre personali anche Processo a porcospino, Clima Gallery (Milano). E’ vice-Presidente di Fondazione Malutta, con cui ha curato di recente la mostra Black Market insieme al collettivo per un evento alla Monitor Gallery di Roma. Finalista del Premio Moroso 2017.
Lavori
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