Campus estivo 2018 | Didattica bambini

Artisti in erba - Campus Estivo 2018
per bambini dai 6 ai 12 anni

smART – polo per l'arte propone la sesta edizione di Artisti in erba il campus ludico–formativo rivolto ai bambini dai 6 ai 12 anni, pensato con l'obiettivo di avvicinare i più piccoli all'arte sfruttando le potenzialità del gioco e sviluppando la loro creatività sia nel lavoro individuale che di gruppo.

La sesta edizione del campus, che si svolgerà dal 11 GIUGNO al 14 SETTEMBRE, prevede un articolato programma di laboratori didattici che attraverserà l'esperienza del disegno, della pittura, della scultura, della performance e della fotografia, per mettere i ragazzi in contatto con l'arte contemporanea, divertendosi.

A condurre le otto settimane di campus saranno otto artisti, vincitori di un'open call indetta questa primavera: ogni artista presenterà un proprio progetto che sarà sviluppato con i bambini nell'arco di cinque giorni. Al termine di ogni settimana sarà realizzata una mostra dei lavori.
 
PROGRAMMA DELLE SETTIMANE (clicca sul titolo per visualizzare il dettaglio)

11/15 giugno - Si impara giocando

Laboratorio di disegno, pittura e scultura

a cura di Jonida Xherri
 
Il gioco, l’errore e l’osservazione del mondo che ci circonda sono gli elementi che caratterizzano questo progetto. Si parte dall’idea che tutto ciò che è intorno a noi può essere trasformato in arte. Per comprendere l’importanza della condivisione, i bambini realizzeranno il proprio lavoro unendo natura e disegno.
Piantare un seme di grano e vederlo germogliare renderà i bambini protagonisti di un piccolo atto di creazione. I bambini saranno poi convolti nella realizzazione di disegni su plexiglas con un pennarello indelebile, le immagini di elementi naturali e non, sovrapponendosi, daranno vita a qualcosa di nuovo ed inedito. Il laboratorio si concluderà con la realizzazione di un lavoro corale, un tappeto di immagini legate tra loro.
 
Jonida Xherri (Durazzo, Albania, 1985) si diploma al liceo artistico e lavora come maestra d'arte fino al 2007 quando si trasferisce in Italia, dove vive tra Modica e Firenze. Dopo aver lasciato l’insegnamento, per riprendere gli studi, si laurea all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Intraprende progetti di arte sociale con ragazzi dei centri di accoglienza di Toscana e Sicilia e realizza laboratori didattici in Italia e all’estero. Ha partecipato a numerose mostre nazionali e internazionali. Le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private.
 


18/22 giugno - Laundromat National

Laboratorio di disegno, pittura, scultura e performance

a cura di Claudia Passeri
 
Il laboratorio Laundromat National, già realizzato al Mudam (Museo d’arte contemporanea del Lussemburgo) e al Museo Draï Eechelen (Museo della storia Lussemburghese), vuole far riflettere i bambini sul valore e l’uso che si fa oggi dei simboli patriottici e identitari come le bandiere. Che significato ha la bandiera nazionale oggi nel mondo globalizzato? Mediante colori per tessuti e stoffa bianca i bambini realizzeranno le loro bandiere con la tecnica del tie-dye, che permette la creazione di modelli unici dal risultato imprevedibile.
Successivamente i bambini saranno invitati a manifestare le proprie idee sulla città/paese/mondo che hanno immaginato in modo giocoso e leggero.

 
Claudia Passeri (Esch-sur-Alzette, Lussemburgo, 1977) vive e lavora in Lussemburgo. Ha studiato graphic design, scenografia e fotografia all’Accademia di Belle Arti di Bologna, Ecole Supérieure de l’Image di Bruxelles e allo IED di Roma. Dal 2002 il suo lavoro è stato esposto regolarmente in Belgio, Francia, Italia, Lussemburgo e negli Stati Uniti. Nel 2006 ha fondato il progetto curatoriale Agence Borderline con Michèle Walerich. Organizza frequentemente collaborazioni con artisti e autori di diverse discipline. Ha esposto presso il Musée d’Art Moderne (Lussemburgo), il BOZAR (Bruxelles), il Centre d’Art Nei Liicht de Dudelange (Lussemburgo). Un suo lavoro monumentale permanente (Zeitgeist - Karl Cobain) si trova al Casino Luxembourg - Forum d’Art Contemporain.
 


25/28 giugno - Le città quartiere

Laboratorio di disegno, scultura e performance

a cura di Valentina Goretti
 
I bambini potranno sperimentare la progettazione e la rappresentazione della propria città/quartiere ideale, con attenzione particolare ai temi dell’abitare, della convivenza e delle relazioni. Prendendo spunto da Le città invisibili di Italo Calvino e attraverso il disegno/collage, rappresenteranno la propria città/quartiere ideale sulla base dei propri desideri, bisogni e necessità. Insieme si cercherà di creare una città. L’assemblaggio dei singoli lavori creerà la mappa di una città più ampia di cui si individueranno l’eterogeneità e le differenze, pensando alle soluzioni per collegarle e farle convivere.
 
Valentina Goretti (Lecco, 1994) vive e lavora a Lecco. Nel 2014 si iscrive presso l’Accademia di Belle Arti G.Carrara di Bergamo al corso di Pittura. Il suo lavoro artistico contiene istallazioni, video e fotografie. I suoi progetti cercano nell’immaginazione un modo nuovo di appartenere alla realtà. Ha fondato negli anni diversi collettivi con cui si è impegnata ad attivare il proprio territorio tramite eventi e mostre. Il suo lavoro indaga le relazioni e la responsabilità nei loro vari aspetti. È sensibile a tutto ciò che riguarda le dinamiche sociali, l’identità e l’appartenenza, nonché il dialogo per produrre nuove prospettive.
 


02/06 luglio - L’isola

Laboratorio di scultura, fotografia e performance

a cura di Tatiana Villani
 
Il progetto intende far vivere ai bambini l’esperienza di una micro-comunità immaginaria, simulando per cinque giorni di essere gli abitanti di un’isola.
Attraverso l’utilizzo di vari materiali verranno realizzati gli elementi che daranno vita al lavoro collettivo.
A momenti di produzione individuale, in cui ogni partecipante immaginerà e produrrà la forma che lo rappresenta all'interno del gruppo, si alterneranno le riunioni utili a stabilire le relazioni che legano gli abitanti, le necessità e le regole della comunità. I bambini impareranno a confrontarsi secondo i principi della progettazione partecipata, sviluppando capacità di mediazione, confronto e difesa delle proprie idee.

 
Tatiana Villani (Bergamo, 1974) nata a Bergamo, cresce in provincia di Lecce, dove vive e studia fino al penultimo anno di Accademia che terminerà a Firenze.
Dal 2007 al 2011 vive a Berlino, dove tra le varie attività lavora con il progetto internazionale Happenstudio Platform for contemporary art. In questi anni inizia a usare vari media (pittura, fotografia, installazione, video) per trattare temi sociali o indagare aspetti politici legati alle comunità e all'ambiente.
Rientrata in Italia, unendo le competenze artistiche e terapeutiche, inizia vari progetti di arte relazionale e partecipativa. Il suo lavoro spazia dalle arti visive al teatro, alla terapia applicata a vari ambiti del sociale. Ha esposto in numerose mostre sia in Italia che all’estero.
 


09/13 luglio - "Una cosa poetica"

Laboratorio di disegno, pittura, scultura e fotografia

a cura di Emanuela Barilozzi Caruso e Alessandro Calizza
 
"Ogni bambino è un artista. Il problema è poi come rimanere un artista quando si cresce" (P.Picasso)
Cosa significa davvero essere un artista? Cos’è un’opera d’arte? Da dove nasce? Il laboratorio vuole provare a capire insieme ai bambini queste “semplici” domande e tentare di rispondere con la libertà che caratterizza ognuno di loro.
Chiederemo aiuto ai grandi artisti del passato, alle loro storie e mettendoci nei loro panni proveremo a scoprire cosa trasformi un’idea in un capolavoro. Durante l’intera durata del laboratorio i bambini saranno invitati a indagare le loro emozioni e a dargli forma attraverso la sperimentazione di diverse tecniche artistiche come pittura, scultura, fotografia e disegno.

 
Emanuela Barilozzi Caruso (Roma, 1983). Vive e lavora a Roma. Fotografa e performer, ha esposto durante importanti eventi e partecipato a diverse residenze: Padiglione Indiano alla Biennale di Praga, 2011; Biennale di Venezia, 2013; Macro, 2014; Salon, 2015; BoCS Art, 2017.
Alessandro Calizza (Roma 1983) Vive e lavora a Roma. Pittore e scultore, ha esposto in diverse sedi come il Museo dell'Arte Classica, Roma; Mondo Bizzarro Gallery, Roma; Il Canovaccio, Terni; KunstHausRot, Berna; NERO Gallery, Roma. Ha preso parte a diversi progetti di residenza d’artista, tra cui la più recente nel 2017 a Cosenza BoCS Art.
 


16/20 luglio - ĭmāgo

Laboratorio di disegno e pittura

a cura di Giovanni Fornoni
 
Il laboratorio intende esplorare il concetto di immagine nelle sue declinazioni. I bambini realizzeranno i ritratti dei compagni cercando di cogliere i tratti e le caratteristiche essenziali in relazione al carattere e agli stato d'animo. Esploreranno se stessi attraverso la realizzazione di un auto-ritratto, caratterizzato e connotato da elementi non reali. All’elaborato verrà associato un percorso di scrittura attraverso il quale ognuno strutturerà un piccolo racconto. Si confronteranno quindi con il ritratto nella storia dell'arte attraverso il gioco delle apparenze e delle sembianze.
 
Giovanni Fornoni (Bergamo, 1975) affianca all'attività di artista quella di insegnante, specializzandosi nella didattica dell'arte contemporanea. Dal 2004 al 2016 è stato Educatore Museale presso la GAMeC (Galleria d'arte Moderna e Contemporanea di Bergamo). Ha approfondito la sua formazione nel campo della didattica dell’arte rivolta a persone con disturbi psichici, insegnanti, detenuti, bambini e adulti. Ha curato la pubblicazione didattica per le scuole superiori Guida galattica per "Gamecstoppisti" in occasione della mostra Il Futuro del Futurismo e le schede didattiche per le scuole primarie in occasione della mostra Il Belpaese dell’Arte – Etiche ed Estetiche di una Nazione. Ha collaborato con l’Università degli Studi di Bergamo, la Casa Circondariale di Bergamo, il Carcere di massima sicurezza di Voghera, l'Orto Botanico Lorenzo Rota di Bergamo e il WWF.
 


03/07 settembre - Come diventare un Supereroe

Laboratorio di disegno, pittura, scultura e performance

a cura di Francesca Arri
 
Il Supereroe è un personaggio immaginario, positivo e coraggioso dai super poteri fantastici, protagonista di fumetti, film e racconti ma per i bambini può essere visto anche come una figura reale, addirittura un mestiere, un lavoro da fare “da grande”. All’interno di questo laboratorio ogni bambino progetterà il suo personale Supereroe dall’ideazione alla realizzazione del costume. Come per ogni scuola insegneremo loro a specializzarsi traendo spunto dalle professioni degli adulti che li circondano e trasformandole in lavori da Supereroe: la maestra ha il potere di far stare in silenzio con un soffio, il dottore ha il potere di guarire con un gesto, il contadino parla con la terra e ne fa nascere i frutti. Il progetto si sviluppa attraverso un laboratorio ludico formativo atto a far conoscere ai bambini le proprie capacità, insegnandogli a essere liberi ma anche a sapersi controllare.
 
Francesca Arri (Asti, 1983) performer e artista visiva, laureata all’Accademia Albertina, unisce la sua attività di performer a quella di educatrice e curatrice di eventi. Declina il linguaggio performativo con differenti media compiendo un’analisi dei limiti dell’uomo e della società attraverso l’empatia e la condivisione delle esperienze, tracciandone il limite non come segmento finale ma come spazio educativo e di confronto con il prossimo, in un dialogo tra alta e bassa cultura. Opera attraverso laboratori aperti al pubblico, connotati da un forte carattere ludico, in cui i partecipanti possano essere stimolati nel potenziare le proprie capacità.
 


10/14 settembre - 18 -> 38. Soon to be innocent

Laboratorio di disegno e performance

a cura di Crisitina Pancini
 
Questa ricerca non terminerà con l’estate. Dovremo attendere 20 anni perché arrivi a compiersi.
L’idea del laboratorio è quella di tracciare un identikit del nostro presente attraverso le riflessioni dei bambini.
Analizzando idee e immagini legate all’identità, al modo di vivere l’affettività e lo spazio che li circonda, i partecipanti daranno forma con disegni, racconti, audio e performance, ai propri pensieri. Immagineranno come saranno gli spazi, gli amici, la famiglia, la propria casa e il mondo tra 20 anni nel 2038.
Il materiale prodotto verrà conservato fino ad allora, con la speranza che gli stessi possano ripetere l’esperienza, riflettendo su fatti e ricordi e su come il futuro sia diventato presente.

 
Crisitina Pancini (Arezzo, 1977) si muove tra molteplici sperimentazioni e altrettante soluzioni tecniche. Punto di partenza, l’osservazione della quotidianità, fonte vitale di domande, forme, significati e urgenze. Luoghi prediletti, i confini. Alcuni tra i più significativi progetti: Caterina in seno al programma A più voci che Palazzo Stozzi dedica a persone con Alzheimer; L’heure exquise esperimento dal risultato incerto per un numero variabile di persone e una torta, Frittelli arte, Firenze; Abbastanza spazio per la più tenera delle attenzioni, progetto per la Biennale danza 2016, Venezia; Variazioni Cosmetiche, laboratorio di ricerca tra arte contemporanea e filosofia politica rivolto a donne migranti e italiane, Arezzo; (Nothing But) Flowers libro d’artista sotto forma di epistolario; Nostoi progetto europeo tra archeologia narrante e arti performative, Populonia, Cartagine; I bambini mangiano prima, esperimento di inclusione e attenzione dedicato ai bambini, Madeinfilandia, Arezzo.
 

 
QUOTE DI PARTECIPAZIONE
Full time settimanale
Part time mattina
Part time pomeriggio
Giornaliero
( 9.00 – 16.30)*
( 9.00 – 13.00)
(14.00 – 16.30)*
( 9.00 – 16.30)
€ 150,00
€ 100,00
€ 60,00
€ 35,00
* L’orario di uscita per la settimana dal 25/28 giugno sarà alle 17.30. I costi per questo periodo variano (Full time € 130,00 - Part time mattina € 80,00 - Part time pomeriggio € 50,00)
 
Possibilità di accogliere i bambini già dalle 8.30.
 
Il costo comprende attività didattiche, kit di lavoro, merende, tesseramento all’Associazione valido un anno e copertura assicurativa. Il costo non comprende il pranzo, che potrà essere portato da casa o fornito da un catering, pagando un costo aggiuntivo.
I prezzi si riferiscono ad una singola settimana. La possibilità di frequentare il corso giornalmente è subordinato alla disponibilità dei posti.
 
SCONTI
Riduzione del 10% per la partecipazione alla formula settimanale del secondo figlio, per gli enti convenzionati e per chi effettua l’iscrizione a più settimane. Le riduzioni non sono cumulabili.
 
MODALITÀ DI ISCRIZIONE E PAGAMENTO
La partecipazione al campus è a numero chiuso, per gruppi di massimo 25/30 e minimo 6 bambini a settimana.
È necessaria la prenotazione telefonica al n. 06.64781676 o tramite e-mail a: didattica@smartroma.org, indicando il periodo di frequenza e l’orario prescelto.
La prenotazione deve essere confermata attraverso acconto di € 50,00 e/o saldo.

N.B. Per partecipare alle attività del mese di giugno è richiesto fin da subito il saldo per ogni settimana prenotata.

È possibile perfezionare l’iscrizione e effettuare il pagamento direttamente presso la segreteria didattica o tramite bonifico bancario: smART Associazione - Cassa Lombarda - IBAN IT52 P034 8803 2000 0000 0002 810, indicando, in base al pagamento che si sta effettuando, la causale: ACCONTO o SALDO Campus estivo. Indicare anche il periodo di frequenza e l’orario prescelto. Una volta effettuato il bonifico inviare una mail a didattica@smartroma.org allegando la ricevuta del pagamento.
 
Per maggiori informazioni:
Segreteria didattica
dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00.
email: didattica@smartroma.org
tel: +39.06.64781676



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