Una delle possibilità espressive più interessanti della pittura e del disegno sta nella semplificazione, nel raccontare meno per suggerire di più.
Il workshop cercherà di cogliere l’essenza della figura, attraverso l’osservare prima e il disegno poi con poche linee e con poche masse tonali.
La finalità è di essere in grado di schizzare le proprie idee e ispirazioni e anche di lavorare da riferimenti fotografici in maniera autonoma e inventiva.
PROGRAMMA
I lezione
Cosa si intende per figura essenziale: alcuni esempi di schizzi e abbozzi di artisti del Rinascimento e del Barocco, in particolare Rembrandt, in cui si confronta l’essenza della figura già presente nello schizzo con il lavoro ‘finito’.
Presentazione dei lavori dell’artista con focus su schizzi veloci dal vero, acquerelli, disegni e bozzetti per dipinti.
Breve dimostrazione di disegno dal modello e utilizzo dei materiali (carboncino e grafite).
Lavoro dal vero: pose veloci iniziali seguite da pose più lunghe.
II lezione
Cosa si intende per figura essenziale: alcuni esempi di artisti moderni che hanno interpretato la figura in maniera essenziale: Munch, Giacometti, Bacon, Moore, Picasso. L’essenza della figura non è più solo l’idea iniziale ma diventa il lavoro finito.
Breve demo con accenni di composizione.
Lavoro dal vero: pose veloci iniziali seguite da pose più lunghe.
III lezione
Analisi di riferimenti fotografici di ogni allievo, discussione individuale e lavoro individuale su proprio progetto.
IV lezione
Proseguimento del lavoro individuale sui propri schizzi.
Revisione finale collettiva di tutti i lavori.
CORSO
Quando: mercoledì ore 17.00 - 20.00, a partire dal 26 maggio
Durata: 4 incontri da 3 ore
Costo: € 140
Materiale: fogli carta da spolvero grande, carta da pastello, carboncino, pastelli colorati, grafite in stick, gomma pane, fissativo.
Il pagamento del corso avviene al momento dell'iscrizione.
Il costo non comprende il materiale.
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